Geotermia
Questa forma di energia consiste in uno scambio di calore continuo con il terreno tramite delle sonde geotermiche che scendono in profondità a recuperare il calore del sottosuolo, per apportare calore nelle abitazioni d'inverno e fresco d'estate.
Il principio base della geotermia è quello di estrarre energia termica dal sottosuolo, trasformarla con una pompa di calore ad una temperatura più alta e poi usare questa energia per produrre acqua calda da utilizzare per il riscaldamento o semplicemente come acqua calda stessa. Le pompe di calore abbinate a sonde geotermiche sfruttano questo principio permettendo di riscaldare e raffrescare le nostre case con un unico impianto assicurando una alto grado di rendimento nell’arco dell’intera stagione e la possibilità di essere indipendenti da ogni apporto termico esterno (per esempio una caldaia a metano o gasolio). Notevoli sono i vantaggi di questa tecnologia tra i quali:
• A livello impiantistico ho un’unica macchina dalle dimensioni contenute che, permettendo sia di riscaldare che di raffrescare, sostituisce in tutto e per tutto sia la caldaia che i gruppi frigo; inoltre essa può essere installata in qualsiasi locale e la centralina dell’impianto è unica e implementata nella macchina.
• Elevati rendimenti C.O.P. > 4 (Coefficient of Performance, uguale al rapporto tra l’energia termica
erogata e l’energia elettrica assorbita)
• Elevata sicurezza in quanto non è necessario l’utilizzo di nessun combustibile, eliminando il rischio di perdite di gas, perdite di fumi e incendi; inoltre l’utilizzo di gas refrigerante è molto contenuto ed è confinato in un circuito chiuso all’interno della macchina.
• Si ha la totale assenza di emissioni di CO2 dirette e di qualunque altra sostanza nociva (ossidi di azoto, ossidi di zolfo, polveri sottili, particolato, PM10, PM2,5, residui cancerogeni e diossine); secondo il rapporto EPA, l’impianto geotermico è il sistema che “ha il più basso valore delle emissioni di CO2 fra tutte le tecnologie disponibili per la climatizzazione e il più basso impatto ambientale complessivo”.
• Non è richiesta nessuna manutenzione programmata.
• Si elimina ogni tipo di dispositivo esterno e di contatore gas.